Olea Europea fruit oil:  Comunemente noto come Olio di oliva, contiene una frazione insaponificabile che va dall’1 al 2% che fornisce all’olio una significativa concentrazione di ingredienti attivi antiossidanti tra cui: composti fenolici, clorofilla, Vitamina E, fitosteroli e squalene, uno dei principali componenti della superficie della pelle. Molto utilizzato per le secchezze cutanee e nel combattere lo stress ossidativo. 

Butyrospermum Parkii Butter: Si utilizza soprattutto nella formulazione dei cosmetici emollienti, lenitive e antirughe; il burro di Karité vanta anche proprietà cicatrizzanti e possiede un basso filtro solare.

Heliantus Annus seed oil: È ricco di acidi grassi, soprattutto linoleico ed oleico. Svolge un’ azione calmante e protettiva : crea infatti una barriera sulla pelle contro gli agenti esterni. Contribuisce a ristabilire la giusta quantità di acqua nei tessuti, al fine di favorirne il corretto funzionamento. È antiossidante e pertanto, protegge le cellule del corpo dall’azione dei radicali liberi.

Le proprietà riparatorie del burro di karitè e la composizione altamente naturale rende questo prodotto estremamente versatile e di utilizzo trasversale. Applicato in zone di ipercheratosi (es. gomiti, ginocchia), ripara velocemente l’integrità di barriera e lenisce irritazioni e rossori. In podologia trova impiego in impacchi emollienti in casi di ipercheratosi e ragadi.

I burri, le cere e gli oli vegetali sono funzionalmente utili solo se sono puri e di prima qualità, ovvero solo le prime spremiture contengono frazioni insaponificabili alte da poter assicurare i benefici effetti di cui si parla. Controlla sempre in INCI che non ci siano oli di sintesi, come paraffine o siliconi.